Parliamo di #Armocromia: cos’è e come si è sviluppata.

Oggi guest post, con un argomento tanto interessante quanto sconosciuto alla maggioranza delle persone, compresa me: L'ARMOCROMIA.

Lascio la parola a Irene Grisolia, Consulente d'Immagine e Personal Stylist che stimo molto. Buona lettura.

Il termine armocromia deriva dalla fusione dei termini “armonia” e “chroma” (che in greco significa colore). Johannes Itten (1888-1967) fu uno dei primi a sperimentare le reazioni dei colori sui singoli individui tramite esperimenti con i suoi allievi. In pratica egli si rese conto che individui con caratteristiche chiare e tenue (per esempio capelli biondi e occhi azzurri e pelle chiara) nei loro disegni si esprimevano meglio con colori dalle stesse proprietà, e viceversa chi invece era caratterizzato da colori più forti e contrastanti utilizzavano colori più cupi. Si rese conto inoltre che i colori delle persone rappresentavano in parte alcuni dei colori delle quattro stagioni. Le sue teorie si basavano su due proprietà del colore: Temperatura (colori caldi/freddi) e Valore (colori chiari/scuri).  I suoi esperimenti sono stati pubblicati nel suo libro l'Arte del colore.

Negli anni '40 fu Suzanne Caygill a sviluppare il primo sistema di Analisi del colore che ritroviamo nel suo libro: THE ESSENCE OF YOU.

Negli anni ‘80 però fu Carole Jackson a semplificare il metodo e a renderlo più fruibile. In pratica ciascuna persona poteva avere i suoi trenta colori personali. Il metodo, COLOR ME BEAUTIFUL, spopolò in America.

Il metodo delle 4 stagioni venne poi ripreso da Mary Spillane e Christine Sherlock negli anni '90 ottenendo 12 sottogruppi con l’inserimento della proprietà del Croma tramite la teoria di Munsell. Fu solo poi nell'ultimissimo periodo che l'amocromista americana Youakim Ferial portò i sottogruppi da 12 a 16.

L’armocromiaquindi possiamo identificarla come una vera una disciplina, ovvero una materia di studio.

Essa infatti si basa proprio sulla scienza, utilizzando alcune proprietà del colore. In pratica si vanno a definire quali colori siano più idonei al nostro incarnato (in quanto si armonizzano meglio con i nostri colori naturali) tramite la reazione degli stessi sulla nostra pelle. Il metodo utilizzato viene chiamato DRAPING. Le proprietà del che vengono studiate sul nostro incarnato sono: sottotono, valore, Croma.

Il “miracolo” dell’armocromia è quello di rendere l’incarnato più omogeneo, alleviare quindi eventuali discromie e rendere la pelle più luminosa grazie alla reazione dei colori sulla stessa. E’ uno step fondamentale per noi consulenti, addirittura il primo di una serie di servizi.

MA COME SI RICONOSCONO LE QUATTRO STAGIONI?

Le stagioni possono essere a base calda (colori con una maggiore influenza di giallo): Primavera ed Autunno e a base fredda (colori con una maggiore influenza di blu): Estate ed Inverno.

INVERNO

E’ caratterizzato da colori tendenzialmente freddi e dal valore scuro. Tra questi riscontriamo per esempio il nero, magenta, il Borgogna, verde Pino. Questo vuol dire che i colori di questa stagione saranno saturi, ma troviamo anche colori brillanti...tra i più brillanti che esistano: Un esempio è il fucsia brillante, il blu elettrico, naturalmente tutti tendenti al freddo.

IMMAGINE inverno

ESTATE

Sono colori sempre a base fredda, ma luminosi. Hanno la caratteristica di avere una intensità minore rispetto a quelli dell’inverno e il loro valore è chiaro. Se pensiamo infatti all’estate alcuni colori che ci vengono in mente sono il Lilla, il blu mare, il Rosa, l’Orchidea. Di questa stagione abbiamo anche colori soft, ovvero quei colori che hanno la caratteristica di essere polverosi con all’interno una percentuale di grigio: Taupe, il soft Fuchsia, tutti le sfumature del grigio, il blu grigio, Teal son solo alcuni esempi.

AUTUNNO

Quando chiudo gli occhi e penso alla stagione autunnale mi vengono in mente i colori delle foglie che cadono, la zucca, il colore del tramonto, le arance ... ecco tutti questi sono colori tipicamente della stagione armocromatica dell’ autunno. Sono tutti a base calda, dal valore scuro come per esempio il coffe brown, Cioccolato, Cognac, Marrone, Verde Oliva. Anche per questa stagione la softness in alcuni colori la fa da padrona, pensiamo infatti all’Ottanio, al Taupe, al Khaki, Marsala, verde grigio.

PRIMAVERA

I colori caldi e luminosi  invece fanno parte della stagione Primavera. Sanno essere delicati, ma allo stesso tempo anche molto pungenti. Di questa stagione infatti fanno parte colori ad alta intensità, ovvero molto brillanti: verde lime, Giallo oro, Rosso brillante, il fucsia però tendente al caldo, ma anche colori chiari, essendo che il suo valore è comunque chiaro. Tra questi abbiamo per esempio il Salmone, Corallo, Blu cielo, l’arancio chiaro, l’albicocca e tanti altri.

Le stesse caratteristiche di ciascuna stagione le riscontriamo sulle persone. Per esempio una persona Inverno avrà un sottotono tendente al freddo con un valore scuro, una primavera invece avrà un sottotono della pelle caldo con un valore chiaro e così via.

COME SI RISCONTRANO LE STAGIONI NELLE PERSONE?

Come già vi ho accennato prima, il metodo utilizzato è quello dei Drappi. Vengono appoggiati sotto il viso alcuni teli colorati divisi nei colori delle quattro stagioni. Da qui poi si verifica la reazione della pelle e si determina la Macro stagione. Tramite poi altre prove si fa a definire quello che sarà poi il sottogruppo. Sicuramente l’esperienza affina la tecnica, ma è importante in questa materia avere un occhio particolare per i dettagli e le sfumature e soprattutto un continuo studio e tanta tanta pazienza.

Articolo scritto da

Irene Grisolia Image Consultant

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Come indossare l'abito a vestaglia. Hand made #wrap dress for Valentine's day.

L'ABITO A PORTAFOGLIO E' UNA TENDENZA CHIC E FEMMINILE CHE VALORIZZA TUTTE LE DONNE. 

Metti che programmi un servizio fotografico e il sole vuole fare lo spiritoso e si nasconde dietro le nuvole!!! Questo mi capita molto spesso e le maledizioni non esitano ad arrivare!? A chi non è successo? Dalle colleghe, alle spose o a chiunque abbia una giornata importante da immortalare. 
Bene, detto questo, ho voluto comunque uscire e fare il servizio fotografico con il mio nuovo taglio di capelli stile Sinéad O'Connor e con un outfit a cui ci tenevo davvero parecchio, in quanto è il primo abito ideato da me però realizzato da mani esperte.

Volevo un abito particolare ma dal taglio semplice, e non trovandolo già in vendita bello e pronto, ho cercato una Fashion Designer, che potesse confezionarmelo.

Sapete quanto io ami l'hand made, qui potete vedere il mio oufit con una bellissima gonnellina realizzata da Nina B. fashion designer. Questo amore continua a crescere e con esso la voglia di un altro capo realizzato su misura per me che non avesse cloni.
Ed è così che ho conosciuto Antonella Rossi di MILOKRIS, talentuosa sarta che ha fatto della sua passione un marchio di alta moda, donna che ha trasformato un mio desiderio in realtà. Ho parlato con lei spiegandole quello che avevo in mente e ci siamo capite al volo, e dopo una serie di proposte sui tessuti è arrivata la scelta definitiva (tra l'altro piaceva ad entrambe) e in poche settimane l'abito mi è arrivato a casa.

ABITO A VESTAGLIA: PERFETTE CON UN SOLO NODO

Il wrap dress, è un abito a vestaglia che ti semplifica la vita: sta bene a tutte, portabilissimo in qualsiasi occasione, o quasi, ed è super comodo e femminile. 
Essendo amante del mix and match, l'ho voluto anche per il mio vestito: un mix di stampe in un unico pezzo!!! Pur non essendo nulla di nuovo, le fantasie abbinate che ho scelto hanno fatto la differenza: corpetto in lana a righe jacquard e gonna con fantasia un po' vintage in mussola di lana Versace. Il risultato a mio avviso è davvero molto interessante.

Questo abito dall'anima versatile l'ho indossato sia per il concerto di Strauss a Capodanno, sia per la giornata di Pitti Uomo a Firenze ed è stata un'ottima scelta in entrambe le occasioni; sia come abito pre-serale (il concerto era alle 18.00) che come abito lungo da giorno per occasioni speciali. 
Lo trovo anche un abito molto romantico, mi sa che lo indosserò anche per il mio San Valentino, dall'aperitivo alla cena. Ideale per la sera più tenera e sdolcinata dell'anno. 
Per proteggermi dal freddo della sera andando a teatro e dal venticello che soffiava a Firenze, ho indossato il mio bel piumino taglio svasato, con corpetto in eco-pelliccia. 

PIUMINO SI O PIUMINO NO?

La mia risposta è SI'!!!
Sì perché odio avere freddo! Lo so che per essere eleganti bisogna un po' soffrire, ma questa cosa non mi riguarda! Posso sopportare un tacco 12 per una intera serata ma non il freddo. Poi è davvero un sacrificio inutile perché oggi i designer di moda creano dei capi caldi che sono davvero chicosissimi e leggeri, come quello che indosso io, così bello e vaporoso da sembrare un abito.

Certo se invece non soffrite il freddo un bel coat è sempre il massimo dell'eleganza oppure se siete davvero delle temerarie anche una bella stola o una avvolgente mantella. 
Io passo!!!

NON LA SOLITA DÉCOLLETÉ

Per questo abito hand made ho aspettato prima di scegliere le solite décolleté, pur adorandole, per trovare qualcosa di diverso che sdrammatizzasse il look con eleganza. 
Si ma cosa? Come?
Gli ankle boots sono tutti straordinari, ma con questo look volevo qualcosa di originale e unico come il mio abito. Ed è così che il mio pensiero va a Enrica Simonazzi e alle sue DuDu' Shoes. 
I sui tronchetti bordeaux con tacco glitterato argento di ultima tendenza erano perfetti e dovevo assolutamente abbinarli al mio outfit. E così è stato, come potete vedere!!! 
Infine, ma non per ultimo, la mia adorata minibag in cashmere e perline di Mariella Grande, che ho indossato anche qui.

Cosa ve ne pare?

Grazie a tutte le meravigliose professioniste che hanno contribuito con il loro talento a realizzare questo look autentico, firmato da ben tre donne!!! 
Vi adoro Antonella Rossi, Enrica Simonazzi e Mariella Grande.

Photos by Tanaka

I was wearing;

Milokris Fashion Designer Dress

LeDuDu' ankle boots 

Imperial duvet coat

Mariella Grande minibag

Armani sunglasses

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Il vero lifting istantaneo in bottiglia. Puoi dimostrare 10 anni in meno anche tu.

DA OGGI ANCHE TU PUOI FERMARE IL TEMPO SENZA BISOGNO DELLA CHIRURGIA.


Buongiorno amici della bellezza, chi l'ha detto che per essere sempre giovani bisogna rivolgersi al chirurgo plastico? 
Oggi vi svelo un segreto. 
Non sono contraria al bisturi, ma non sempre è necessario!!! Si possono trovare alternative prima di arrivare a tale decisione. Per la chirurgia estetica c'è sempre tempo. Prima o poi ne farò uso anche io, ma per ora utilizzo degli escamotage. 
Il lifting chirurgico, se fatto da mani esperte, nella giusta misura e in modo tale da non sembrare tutte uguali, è un gran aiuto, ma come sempre c'è l'altra faccia della medaglia: i costi.
Non è permesso a tutte le donne poterlo fare ed è una vera ingiustizia, in quanto tutte avremmo diritto ad essere più belle. 
Visto che le cose stanno in questo modo, il mio primo consiglio è quello di iniziare ad usare prodotti antiage prestissimo, non quando abbiamo già una pelle matura: dai 25 anni in poi una crema viso "prime rughe" è fondamentale. Bisogna prevenire per non curare.
L'altro mio consiglio che oggi vi voglio dare è il Siero MyLift.

CHE COSA E' IL SIERO MYLIFT?

Avreste mai pensato di poter avere a disposizione un correttore liftante a tempo determinato? Beh io l'ho trovato e oggi sono qui a parlarne per poterlo far conoscere anche a voi.
MyLift è il primo lifting in bottiglia. Un prodotto cosmeceutico rivoluzionario che cancella le rughe e linee di espressione in soli 3 minuti con un effetto che può durare fino a 5-8 ore.
La sua formula chimicamente testata, sicura ed efficace, contiene solo ingredienti naturali su base minerale.

COME FUNZIONA?

MyLift agisce penetrando nel primo strato della pelle andando a contrarre le cellule che con il tempo si sono allontanate le une dalle altre. Ravvicinandole crea un effetto tensore che spingendo dal basso verso l'alto va a creare un effetto lifting in superficie, visibile a occhio nudo già pochi minuti dopo l'applicazione. L'effetto risulta ancora più evidente con l'uso costante e continuo.

BENEFICI DEL SIERO CORRETTORE  E COSTI.

Il  siero correttore non solo vi dona un effetto liftante,   ma è un ottimo alleato per ridurre le borse sotto gli occhi, attenuare le occhiaie e cicatrici, riduce i pori e pelle a buccia d'arancia del viso e migliora le pelli grasse.
Tutto questo lo potrete avere ad un prezzo davvero competitivo, ed è questo il gran successo di questo prodotto: ottimi risultati a un prezzo davvero democratico.

MY EXPERIENCE WITH SIERO MYLIFT.

Per prima cosa  il siero va applicato sulla pelle detersa e senza creme o make up. Prima di stendere il prodotto sulle zone interessate il flaconcino va agitato energicamente, altrimenti non agisce, ve lo dico perché io me ne ero dimenticata e ho sprecato inutilmente del prodotto, quindi attenzione a questo passaggio.
Poi applicare una piccola quantità sulle aree problematiche e massaggiare delicatamente lungo le rughe e le occhiaie sotto gli occhi.
Altro passaggio fondamentale é rimanere ferme e inespressive altrimenti il siero non penetra lungo i solchi della ruga e l'effetto liftante viene vanificato. Lasciare asciugare il siero per 3-5 minuti per un risultato ottimale.
In questi minuti sentirete una leggera sensazione di stiramento e riempimento, è assolutamente normale, in quanto l'azione del siero sta lavorando.
Non vi spaventate perché l'effetto sarà davvero sbalorditivo, vi sembrerà di aver fatto un lifting e di aver recuperato 10 anni, poi con il passare dei minuti il risultato sarà meno artificioso e più naturale. 
Naturalmente l'effetto non sarà per tutte uguale: tutte abbiamo pelli di tipo diverso e con sensibilità differenti, quindi  ogni tipi di pelle avrà la sua reazione al prodotto.

Potrebbe comparire un leggero residuo bianco, che non non è altro che il mix di silicato di sodio di derivazione naturale, che io tolgo con un dischetto di cotone asciutto e se non fosse sufficiente anche leggermente umidificato.
Quando la pelle sarà completamente asciutta si può applicare qualsiasi make up, che sarà più luminoso e uniforme.
E' sconsigliato applicare creme viso dopo il siero per non ridurre l'effetto liftante, ma se le zone in cui necessita applicare il siero sono circoscritte solo agli occhi, sul resto del viso io applico anche la crema prima del trucco. 
L'effetto come dicevo è davvero sorprendente e naturale, e può durare fino a 5-8 ore, quindi un vero correttore per una serata speciale ma anche per  tutti i giorni: per essere belle non bisogna mai aspettare. Trovo sia una cosa davvero innovativa, poter decidere di ringiovanire il nostro sguardo e viso come e quando vogliamo, senza deturpare la nostra espressività.

TEST ON OTHER SKIN.

L'ho voluto provare anche su una pelle molto giovane e su una pelle più matura della mia.
Sono curiosa e devo testare con mano tutto, soprattutto per essere veramente attendibile.
Sulla pelle molto giovane e priva di rughe, l'effetto è stato comunque molto soddisfacente, in quanto applicandolo sulla zona occhi ha tolto stanchezza e occhiaie, regalando un aspetto più fresco e tonico.
Mentre sulla pelle molto matura agisce soprattutto sulle rughe, attenuandole nei punti più critici.

Il siero può essere anche utilizzato dai signori uomini, e naturalmente io l'ho provato su mio marito, il quale prima ha sgranato gli occhi ma poi mi ha assecondata. Grazie amore mio!!! L'effetto è stato ottimo. Diciamo solo che su un uomo la patina bianca viene meno mascherata per il semplice fatto che poi sopra non ci può essere un make up, ma basta applicarne un po' meno.
Direi un ottimo prodotto per tutti: per pelli giovani, mature e più che mature, per donne e uomini e per tutti coloro che non sanno resistere al fascino della moderna cosmesi. 

Il Siero MyLift lo potete trovare dalla dott.ssa Valeria alla Parafarmacia Centrale a Pordenone,  oppure on line qui , dove potrai anche vedere il video tutorial del siero.
Buon lifting a tutti !!!

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LA MIA ESPERIENZA IN AIRBnB - UN VIAGGIO CONVENIENTE E SOCIAL A LUBIANA.

IL MIO WEEKEND LOW COST IN UNA CAPITALE EUROPEA - COME VIAGGIARE SMART ECONOMY IN AIRBnB.

Buongiorno amici di comemivestooggi, in questo post, vi racconto il mio piccolo trip in una capitale europea a due passi da casa. Vi parlo del mio weekend a Lubiana. Città che merita sicuramente una visita, in quanto ricca di storia, di tradizione, di stile, d'arte e di cultura. 

Il ritmo della città è al contempo dinamico e slow. Ci sono moltissime Università e quindi la città pullula di giovani che invadono le sue vie e i suoi locali, donando alla capitale una ventata di modernità e freschezza. Tuttavia è un centro dove non esiste la frenesia, è una città molto silenziosa e distensiva. Lubiana è una capitale compatta, e grande quanto basta per rimanere una città a dimensione d'uomo, ma allo stesso tempo offre servizi e comodità degni di una metropoli. La si può visitare a piedi anche in un weekend; il centro non è molto grande, ma ricco di architetture di vari stili, dal barocco al liberty fino a quelli più recenti e avanguardisti. Ricca di locali, ristorantini e pub, se ne trovano uno dietro all'altro, di store per il vostro shopping, sia grandi firme che piccoli negozietti Low Cost. Ci sono anche molteplici bancarelle di tutti i tipi, dall'enogastronomia locale a quella internazionale, dai souvenir all'artigianato.

Cosa ho scelto per soggiornare a Lubiana? 

Ho scelto l' AirBnB. Cos'è l'AirBnB? 

E' una communuty dove chi nella propria casa ha a disposizione degli spazi extra, li affitta ai viaggiatori. Un modo alternativo di pernottare rispetto all' Albergo o al B&B, dove sarete accolti come da una vera famiglia. E' un modo di viaggiare smart economy, dove l'host  vi darà anche tutti i consigli per le mete più attraenti e di maggiore interesse, oltre a consigliarvi i migliori ristoranti e snack bar, per degustare le vere specialità locali.

Come prenotare in un AirBnB?

Prima cosa da fare è iscriversi al sito, (l'iscrizione è gratuita) anche attraverso il vostro account Facebook, e poi potrete iniziare a cercare la sistemazione che desiderate. Ci sono vari filtri, in base al luogo naturalmente, al prezzo, al tipo di camera che cercate, ai servizi, se avete animali con voi e  se volete anche la prima colazione o meno. 

L'Host riceverà la vostra richiesta e se accetterà di ospitarvi, i metodi di pagamento dipenderanno dal Paese in cui soggiornerete. Io in Slovenia ho pagato con carta di credito. 

Un mio consiglio è quello di leggere sempre le recensioni, e vedere quanto dista l'appartamento o  la camera dal centro e dai mezzi di trasporto.

Inoltre leggete sempre i termini di cancellazione, a volte sono molto rigidi, ma previsti comunque dalla politica dell'AirBnB. 

Per esempio nell'appartamento in cui io ho alloggiato, per una cancellazione effettuata fino a 7 giorni prima del check-in, avrei avuto un rimborso  del 50% dei pernottamenti, costi dei servizi esclusi, mentre se affettuata nei 7 giorni precedenti al check-in, non sarebbe stato previsto nessun rimborso.

Il pagamento avviene sempre in anticipo, quindi sappiate che se decidete di "albergare" in AirBnB, bisogna sempre saldare prima.

LA MIA ESPERIENZA IN BUTIQUE CENTER A LUBIANA.

• La mia Host si chiama Tamy, e pur non avendola mai conosciuta di persona, ci ha lasciato tramite mail tutte le indicazioni possibili ed è stata sempre virtualmente presente per qualsiasi richiesta durante tutto il soggiorno.  

• Quando siamo arrivati in appartamento ci ha fatto trovare sul tavolo in cucina uno spuntino delizioso, con formaggi, affettati, snack e frutta, e vista l'ora (erano le due del pomeriggio) l'ho divorato.

• L'appartamento è molto  bello e luminoso, un arredamento moderno e di buon gusto, spazioso e confortevole. Perfetto per una coppia ma anche per una coppia con bambino. Si trova in  una zona tranquilla ed  estremamente sicura, a pochi passi dalla via centrale e dalla fermata dell'autobus. A pochi metri ci sono anche dei ristoranti, negozi di alimentari e pub. C'è anche un parcheggio privato e uno comune, inoltre ci sono a  disposizione due bici per visitare la città a due ruote. 

• Per la colazione in frigo c'è tutto il necessario; dallo yogurt, alla marmellata, dalle uova ai wurstel, dal pane in cassetta alla senape. In più troverete cereali e muesli,  il caffè, il the e infusi. Manca però la caffettiera, meglio quindi organizzarsi. Ci sono tutte le spezie e pentolame vario, oltre a tutti i servizi di piatti e bicchieri. In bagno c'è la lavatrice e gli asciugamani, mentre in camera mancano le lenzuola, quindi bisogna portarsele. Unica nota di disappunto; il letto! E' molto rigido, in quanto sotto il materasso c'è una tavola di legno, (questa particolarità l'ho trovata spesso nei miei viaggi in Slovenia) quindi se soffrite di dolori alla schiena, non è per voi. Io però ce l'ho fatta, pur avendo problemi  alla schiena. Eroica!!!

• C'è anche un piccolo terrazzo, dove d'estate potrete fare la vostra colazione all'aperto o degustarvi un aperitivo.

• La mia prima esperienza in AirBnB è stata più che soddisfacente. Con 42 Euro a notte, più una piccola spesa di tassa di soggiorno, ho potuto soggiornare magnificamente e sentirmi libera dagli orari imposti dagli Alberghi o dai B&B, in quanto mi alzavo quando volevo per la colazione e quando non avevo voglia di uscire potevo benissimo cucinare qualcosa a casa. In più non c'è nulla di più bello che poter fare colazione in pigiama anche quando si è in vacanza, per l'occasione ho indossato  un pajamas Calzedonia grey, carino vero?

• Insomma se desiderate andare a Lubiana per un weekend, vi consiglio di fare questa esperienza;  la ButiqueCenter di Tamy non vi deluderà. BUON VIAGGIO.

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#NATALE 2017 CON NEGOZI APERTI? NO GRAZIE. PER LE FESTE COPRITI DI GLITTER.

IL NATALE E' DI TUTTI. NO AI SERVITORI DELLO SHOPPING - PER LE FESTIVITÀ' DEVI BRILLARE.


Buongiorno e ben ritrovati, ormai il Natale è arrivato e l'atmosfera è sempre più magica. Adoro questo periodo dell'anno perché è un'occasione in più per stare con le persone che ami, per parlare dei vecchi ricordi e assieme sorseggiare una cioccolata calda davanti alla stufa a legna. Liberarsi del tacco 12 e indossare solo calzettoni di lana, rimanere in pigiama fino a tarda mattinata e avere la casa inebriata dal profumo di biscotti alla cannella.

Tutti impazziscono in questo periodo dell'anno. Molti si fanno prendere dal panico per gli acquisti natalizi, mentre io mi sento in pieno relax, vado proprio in stand-by. Ritorno un po' bambina e addobbo la casa come se aspettassi Babbo Natale. 
Il tempo si dilata, come quando avevo sei anni, e mi sento serena e spensierata.
Sono contraria al Natale consumistico, mentre adoro i regali home-made, soprattutto se fatti con materiale riciclato: qualcosa che hai creato con impegno e amore,  pensato  proprio per quella persona e per nessun altro. Ma questa è solo la mia personale opinione.

Vogliamo veramente i negozi aperti a Natale? Io sono contraria anche alle domeniche aperte, figuriamoci durante le festività. Trovo sia una cosa scandalosa, non si può essere cosi "centro commerciali-dipendenti". Il Natale è di tutti, e non si può pretendere che per i nostri capricci, ci siano dei servitori dello shopping. 
Non siamo l'America, dove addirittura  i centri commerciali sono  diventati cattedrali nel deserto, ma siamo un paese che ha ancora le sue usanze e le sue tradizioni familiari. Aprire i centri commerciali a Natale non significa essere un paese moderno e avanzato. Non è progresso togliere padri e madri, figli e nipoti alle loro famiglie, per compiacere alcuni clienti che proprio a Natale hanno bisogno di andare in negozio, magari solo per cambiare un regalo. Alla fine  dove sta il profitto?
A Vienna, per esempio, i negozi hanno orari ben precisi, sono assolutamente chiusi la domenica e naturalmente a Natale (anche molti ristoranti) e il sabato chiudono alle 17.00,  mentre durante la settimana alle 18.00 massimo 18.30. 
Anche a Londra i negozi chiudono molto presto durante la settimana, verso le 17.00 e i grandi magazzini alle 18.00, però i grossi centri commerciali sono aperti anche la domenica, ma fino alle ore sei di sera. 
Le domeniche e le Feste trascorriamole in famiglia, e non a fare le "vasche" ai centri commerciali, fuori da quelle mura dorate, c'è il Mondo!!!

BIANCO E ARGENTO PROTAGONISTI ASSOLUTI DEL MIO LOOK DI NATALE

Il mio Natale 2017, oltre ad essere a ritmo slow, sarà bianco e argento glitterato. L'accessorio glitterato è un capo jolly da indossare durante tutte le festività, perfetto per impreziosire  outfits a tinta unita o troppo semplici. Dà luminosità al tuo look e rende tutto molto più glam, anche il più sobrio degli abiti. 
Quest'anno il punto luce è davvero la star delle feste: dal make-up ai capelli, dalle creme per il corpo agli accessori. 

La regola è brillare!!!

Per le over 40, come me, consiglierei di non esagerare, altrimenti lo scivolone verso il ridicolo è assicurato.  Io ad esempio di luccicoso ho scelto una clutch  e delle décolleté di TATA Italia, e niente più, e direi che è già abbastanza.
Per la Location natalizia ho scelto la room con caminetto de "Il Milione Country House".

Buon Natale glamour a tutti!

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